
Ti è mai capitato di pensare:
“Non mi piace il mio lavoro, ma cos’altro sarei in grado di fare?”
“Vorrei dare una svolta alla mia carriera, ma come faccio a capire quali sono le mie reali capacità?”
Se provi insoddisfazione per il tuo attuale lavoro e senti una forte spinta al cambiamento, la parte più difficile è quella di individuare i tuoi talenti che (forse) giacciono inutilizzati da troppo tempo.
Il riuscire a mettere a fuoco il tuo potenziale è infatti necessario per poter scegliere consapevolmente dove indirizzare le tue energie nella ricerca di un lavoro soddisfacente.
Stai brancolando nel buio? Non sai da quale parte iniziare?
Ti propongo alcuni esercizi per aiutarti far luce su ciò che ti piace fare veramente.
1 – Analisi del Curriculum Vitae
Già immagino il tuo entusiasmo!
Prendi il tuo curriculum più recente (ce l’hai, vero?) e osserva con cura tutti i ruoli e le responsabilità che hai assunto finora.
Se sei appena agli inizi pensa anche al tuo percorso scolastico, alle attività extrascolastiche come il volontariato o altre occupazioni del tuo passato.
Ora prendi carta e penna ed elenca gli aspetti che preferivi di ogni lavoro/attività.
Una volta fatto ciò, pensa a qualsiasi attività svolta in ambito lavorativo che non compare nel tuo CV ma che ti è piaciuta molto come, ad esempio, fare da tutor a nuovi colleghi, scegliere le composizioni floreali per l’ufficio o organizzare feste aziendali.
Prendi nota di tutto e analizza quello che hai scritto.
Le attività che ti piacciono sono probabilmente legate ad alcuni dei tuoi punti di forza.
Occuparsi dell’orientamento dei nuovi colleghi potrebbe significare che hai una naturale predisposizione per la formazione, la comunicazione o per lo sviluppo professionale.
Aiutare a preparare una festa aziendale potrebbe essere correlato a un talento per la pianificazione e l’organizzazione degli eventi.
Prenditi del tempo per pensare a ciò che ti è piaciuto e perché.
Questo è il primo passo per capire quale direzione potrebbe prendere la tua carriera.
2 – La perdita della cognizione del tempo
Prova ad elencare tutte quelle attività (hobby compresi) che catturano così tanto la tua attenzione da non accorgerti che il tempo è trascorso velocemente.
Alcune di queste potrebbero far parte del tuo attuale lavoro (ad es. il brainstorming per il lancio di un nuovo prodotto, la realizzazione di un piano di progetto di una attività complessa) oppure potrebbero riguardare la tua vita personale (ad es. stare con bambini, gestire un blog o aiutare amici a mettere in piedi un business plan).
Elenca tutte queste attività e chiediti: “Che cosa amo di questa attività? Che cosa mi ha tenuto così impegnato? ”
Qualunque cosa sia, anche questa è probabilmente legata a un talento o un interesse che potrebbe facilmente diventare un’abilità trasferibile ad un nuovo lavoro.
3 – I tuoi punti di forza
Infine, prenditi un ulteriore momento di auto-analisi e chiediti: “Quali sono i miei più grandi punti di forza?” Mentre compili questo elenco tieni a bada la modestia, tira fuori l’orgoglio e, se ci riesci, vantati pure un po’.
Fatto ciò, invia un’e-mail ad almeno tre persone di cui ti fidi e chiedi loro quali sono i tuoi punti di forza, i tuoi punti di debolezza e che cosa puoi fare per migliorare.
Nella tua richiesta specifica che stai facendo un’indagine per valutare lo sviluppo della tua carriera.
In seguito valuta i loro riscontri e le loro opinioni: io penso che troverai qualche sorpresa.
Terminati gli esercizi dai un’occhiata a tutte le informazioni che hai raccolto finora.
Quali temi ricorrenti noti?
Come ti senti dopo aver letto le liste che hai compilato, piene zeppe di talenti e abilità?
Hai acquisito una nuova consapevolezza riguardo al tuo potenziale?
Se non hai ancora trovato una risposta chiara a tutte le domande, non sentirti sotto pressione: puoi e devi concederti il tempo di esplorare con calma le diverse possibilità.
Se però gli esercizi di questo post non ti sono bastati, puoi iscriverti alla mia newsletter [Talenti]: riceverai subito in regalo il mio workbook “Alla ricerca del Talento Perduto – 7 giorni per scoprire i tuoi talenti nascosti”.
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